PROGETTI / Restauro & RifunzionalizzazioneRESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL TEATRO PETRUZZELLI DI BARI
SMN studio di Architettura-G.L. Sylos labini e Partners si è occupato della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva architettonica e del coordinamento delle progettazioni specialistiche strutturali, impiantistiche e della sicurezza. Ha inoltre coordinato l’ufficio di direzione lavori del 1° lotto di esecuzione del quale ha effettuato, inoltre, la direzione operativa dell’architettura.
N° POSTI A SEDERE: 1.516
SUPERFICIE EDIFICATA: 7.400 mq
VOLUMETRIA: 86.500 mc
Il progetto di restauro e riorganizzazione funzionale del Teatro Petruzzelli era finalizzato alla ricostruzione dell'apparato decorativo, alla rifunzionalizzazione degli spazi a servizio degli artisti e del pubblico, al rinnovamento dell’intero sistema impiantistico e all'adeguamento dell'edificio alla normativa vigente in materia di sicurezza. Il conseguimento di tali obiettivi è stato raggiunto elaborando un progetto di intervento estremamente rispettoso della tipologia architettonica. In sintesi il progetto architettonico è stato articolato intorno a due temi fondamentali:
a) la conservazione del monumento e delle sue qualità spaziali e materiali;
b) l’integrazione delle parti incomplete o destinate ad accogliere nuove funzioni, nel rispetto dei criteri d’impostazione dell’impianto originario e di adeguamento agli standards di sicurezza.
L’adeguamento alle norme di sicurezza vigenti ha rappresentato l’aspetto più rilevante dell’intervento di rifunzionalizzazione del teatro: esso ha contemplato l’inserimento di nuove scale di sicurezza per il deflusso degli spettatori dalla sala e l’adeguamento di vani scala preesistenti, secondo una strategia distributiva che, attraverso passaggi di servizio filtrati, ha collegato tra loro tutte le scale di sicurezza. Particolare attenzione è stata dedicata al problema del superamento delle barriere architettoniche, in modo da garantire la più completa e comoda accessibilità a tutte le parti dell’edificio teatrale. Il progetto ha previsto inoltre nuovi inserimenti architettonici, sia di tipo puntuale (guardaroba, biglietteria, bar, scale di sicurezza) che estesi (apparato scenico). Assolutamente riconoscibili nel loro aspetto “contemporaneo”, essi sono stati affrontati secondo criteri di leggerezza, reversibilità, innovazione tecnologica. Il progetto inoltre ha previsto la completa pedonalizzazione dell’area circostante il teatro.
N° POSTI A SEDERE: 1.516
SUPERFICIE EDIFICATA: 7.400 mq
VOLUMETRIA: 86.500 mc
Il progetto di restauro e riorganizzazione funzionale del Teatro Petruzzelli era finalizzato alla ricostruzione dell'apparato decorativo, alla rifunzionalizzazione degli spazi a servizio degli artisti e del pubblico, al rinnovamento dell’intero sistema impiantistico e all'adeguamento dell'edificio alla normativa vigente in materia di sicurezza. Il conseguimento di tali obiettivi è stato raggiunto elaborando un progetto di intervento estremamente rispettoso della tipologia architettonica. In sintesi il progetto architettonico è stato articolato intorno a due temi fondamentali:
a) la conservazione del monumento e delle sue qualità spaziali e materiali;
b) l’integrazione delle parti incomplete o destinate ad accogliere nuove funzioni, nel rispetto dei criteri d’impostazione dell’impianto originario e di adeguamento agli standards di sicurezza.
L’adeguamento alle norme di sicurezza vigenti ha rappresentato l’aspetto più rilevante dell’intervento di rifunzionalizzazione del teatro: esso ha contemplato l’inserimento di nuove scale di sicurezza per il deflusso degli spettatori dalla sala e l’adeguamento di vani scala preesistenti, secondo una strategia distributiva che, attraverso passaggi di servizio filtrati, ha collegato tra loro tutte le scale di sicurezza. Particolare attenzione è stata dedicata al problema del superamento delle barriere architettoniche, in modo da garantire la più completa e comoda accessibilità a tutte le parti dell’edificio teatrale. Il progetto ha previsto inoltre nuovi inserimenti architettonici, sia di tipo puntuale (guardaroba, biglietteria, bar, scale di sicurezza) che estesi (apparato scenico). Assolutamente riconoscibili nel loro aspetto “contemporaneo”, essi sono stati affrontati secondo criteri di leggerezza, reversibilità, innovazione tecnologica. Il progetto inoltre ha previsto la completa pedonalizzazione dell’area circostante il teatro.
