PROGETTI / ConcorsiVALENCIA - CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE - MARINA REAL JUAN CARLOS I
La riflessione progettuale per la elaborazione della proposta di concorso abbraccia luoghi urbani notevolmente differenti per caratteristiche fisiche, ambientali e di utilizzazione.
Occorre relazionare ed integrare tessuti storici e ambiti contemporanei che offrono all’utente scenari di notevole qualità, con aree dismesse dall’attività produttiva ed aree portuali in fase di riconversione.
Un insieme di situazioni complesso e articolato, nel quale coesistono clementi ambientali ed architettonici da salvaguardare con ampi spazi artificiali da rigenerare.
Mentre, in particolare, lungo il corso del Turia si susseguono centralità, polarità diurne e notturne, fronti ed aree attrezzate nel verde, che costruiscono un esempio di equilibrata ed armonica realtà metropolitana, le aree dimesse e l’ambito più strettamente portuale presentano invece le caratteristiche della prerigenerazione: assenza di superfici naturali, di polarità o centralità rilevanti, fronti urbani largamente improvvisati o non particolarmente curati, assetto viario e ferroviario in evoluzione.
Un’area di studio complessivamente ampia, caratterizzata dall’incontro con il mare dell’antica foce dell’alveo naturale del Turia, ragionevolmente giunto alla fase di riunificazione coincidente con il nuovo e prestigioso affaccio sul Mediterraneo della città di Valencia.
I risultati dell’analisi funzionale, fisica, ambientale ed architettonica sono rappresentati schematicamente sul primo degli elaborati di concorso. Sono state adeguatamente approfondite le relazioni tra l’area corrispondente all’ambito concorsuale e la trama urbana circostante, in modo da evitare che anche questa fase preliminare di studio avesse nodi rilevanti non risolti.
La municipalità di Valencia ha promosso da tempo interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana che l’hanno portata ad assumere un ruolo di riferimento qualitativo in ambito internazionale.
In questo contesto culturale ovviamente non poteva che cogliersi l’opportunità fornita dall’Americas Cup per un nuovo e moderno rapporto con il mare, considerato che parte del cammino era stato già percorso ed in sostanza le principali trame urbane cercavano ormai il miglior approdo verso il porto.
L’esigenza manifestata dalla municipalità di andare oltre e di ambire ad un ruolo di assoluto privilegio tra le metropoli del Mediterraneo nell’affrontare il tema del nuovo rapporto urbano con il mare, richiede un grande slancio creativo ma contestualmente un rigoroso equilibrio tendente a salvaguardare le caratteristiche ambientali, storiche e architettoniche del paesaggio al fine di non “globalizzare” un sistema che oggi è caratterizzato da un elevato tasso di qualità della vita.
Da questa premessa è scaturita una proposta progettuale che può sintetizzarsi in due parole: “CONTINUITA’ NELL’INNOVAZIONE” poichè a nostro avviso sarebbe una scelta di garanzia proseguire il percorso equilibrato tra rinnovamento e conservazione intrapreso, e soprattutto continuare a caratterizzarlo con le proposte innovative che lo hanno generato.
Il progetto concettuale elaborato prevede la realizzazione di un microsistema urbano dalle caratteristiche innovative, perfettamente integrato nell’area nelle trame metropolitane esistenti, che dovrebbe assumere il ruolo di nuova centralità e neo polarità giorno-notte.
L’intera proposta è innervata sulle previsioni urbanistiche e di vincoli attualmente in vigore e pertanto comporterebbe per la sua attuazione varianti minimali pressoché insignificanti rispetto alle qualità del panorama urbano in grado di generare.
Inoltre il sistema infrastrutturale viario e ferroviario resta sostanzialmente confermato nelle sue previsioni di adeguamento e di sviluppo.
Nel concept di progetto il sistema comprende polarità e connettivi, compositivamente integrati ma aventi significati e ruoli fortemente distinti
Le polarità sono costituite da specifici luoghi ed edifici aventi caratteristiche di eccellenza, ossia da progettare per divenire ambientazioni architettoniche simboliche della capacità creativa e tecnologica della nostra epoca.
L’insieme di queste opere, da realizzare ognuna su progetto di uno specifico architetto da individuare tramite concorso di idee o affinità tematiche per edifici realizzati, costituirebbe il patrimonio “museale” architettonico del sistema.
L’attrattività di questo patrimonio, insieme a quanto già realizzato od in fase di realizzazione a Valencia, sarebbe veramente straordinaria per valore e per ambientazione.
I connettivi sono invece luoghi e costruzioni aventi il compito di creare la scenografia ideale per le polarità.
Ovviamente si tratta comunque di architetture e paesaggi urbani di alto livello, ma che possono essere gestite attraverso un masterplan sufficientemente approfondito per garantire una elevata qualità delle opere.
Un’altra peculiarità della proposta concettuale riguarda le relazioni e le interazioni tra l’area portuale oggetto del processo di rigenerazione e l’ambito urbano dell’alveo del Turia.
La grande opportunità di aggiungere la foce al processo evolutivo di trasformazione dell’antico fiume viene diffusa lungo l’alveo verso il nucleo storico della città, attraverso la previsione di un collegamento metropolitano sopraelevato, che offre agli utenti ed ai visitatori un panorama unico e straordinario, un percorso con vista inusuale.
Sinergicamente l’antico alveo apporta al processo di rigenerazione contenuti rilevanti:
recupero dell’originario assetto naturale
completamento della trasformazione a parco urbano del percorso fluviale
integrazione delle dotazioni e dei servizi per la cultura e per il tempo libero
evoluzione dei contenuti di modernità ed innovazione del paesaggio urbano.
In definitiva il microsistema urbano relazionato è costituito dai seguenti elementi:
mare - porto sportivo
n° 5 edifici di eccellenza costituenti città-museo (architetture simboliche della capacità creativa e tecnologica della nostra epoca)
connettivo orizzontale costituito da nuovi edifici seriali o recupero architetture esistenti
connettivo verticale costituente città parco (torri liberamente distribuite su parco naturale dotato dei servizi e standards necessari)
collegamento metropolitano sopraelevato
parco del Turia.
Occorre relazionare ed integrare tessuti storici e ambiti contemporanei che offrono all’utente scenari di notevole qualità, con aree dismesse dall’attività produttiva ed aree portuali in fase di riconversione.
Un insieme di situazioni complesso e articolato, nel quale coesistono clementi ambientali ed architettonici da salvaguardare con ampi spazi artificiali da rigenerare.
Mentre, in particolare, lungo il corso del Turia si susseguono centralità, polarità diurne e notturne, fronti ed aree attrezzate nel verde, che costruiscono un esempio di equilibrata ed armonica realtà metropolitana, le aree dimesse e l’ambito più strettamente portuale presentano invece le caratteristiche della prerigenerazione: assenza di superfici naturali, di polarità o centralità rilevanti, fronti urbani largamente improvvisati o non particolarmente curati, assetto viario e ferroviario in evoluzione.
Un’area di studio complessivamente ampia, caratterizzata dall’incontro con il mare dell’antica foce dell’alveo naturale del Turia, ragionevolmente giunto alla fase di riunificazione coincidente con il nuovo e prestigioso affaccio sul Mediterraneo della città di Valencia.
I risultati dell’analisi funzionale, fisica, ambientale ed architettonica sono rappresentati schematicamente sul primo degli elaborati di concorso. Sono state adeguatamente approfondite le relazioni tra l’area corrispondente all’ambito concorsuale e la trama urbana circostante, in modo da evitare che anche questa fase preliminare di studio avesse nodi rilevanti non risolti.
La municipalità di Valencia ha promosso da tempo interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana che l’hanno portata ad assumere un ruolo di riferimento qualitativo in ambito internazionale.
In questo contesto culturale ovviamente non poteva che cogliersi l’opportunità fornita dall’Americas Cup per un nuovo e moderno rapporto con il mare, considerato che parte del cammino era stato già percorso ed in sostanza le principali trame urbane cercavano ormai il miglior approdo verso il porto.
L’esigenza manifestata dalla municipalità di andare oltre e di ambire ad un ruolo di assoluto privilegio tra le metropoli del Mediterraneo nell’affrontare il tema del nuovo rapporto urbano con il mare, richiede un grande slancio creativo ma contestualmente un rigoroso equilibrio tendente a salvaguardare le caratteristiche ambientali, storiche e architettoniche del paesaggio al fine di non “globalizzare” un sistema che oggi è caratterizzato da un elevato tasso di qualità della vita.
Da questa premessa è scaturita una proposta progettuale che può sintetizzarsi in due parole: “CONTINUITA’ NELL’INNOVAZIONE” poichè a nostro avviso sarebbe una scelta di garanzia proseguire il percorso equilibrato tra rinnovamento e conservazione intrapreso, e soprattutto continuare a caratterizzarlo con le proposte innovative che lo hanno generato.
Il progetto concettuale elaborato prevede la realizzazione di un microsistema urbano dalle caratteristiche innovative, perfettamente integrato nell’area nelle trame metropolitane esistenti, che dovrebbe assumere il ruolo di nuova centralità e neo polarità giorno-notte.
L’intera proposta è innervata sulle previsioni urbanistiche e di vincoli attualmente in vigore e pertanto comporterebbe per la sua attuazione varianti minimali pressoché insignificanti rispetto alle qualità del panorama urbano in grado di generare.
Inoltre il sistema infrastrutturale viario e ferroviario resta sostanzialmente confermato nelle sue previsioni di adeguamento e di sviluppo.
Nel concept di progetto il sistema comprende polarità e connettivi, compositivamente integrati ma aventi significati e ruoli fortemente distinti
Le polarità sono costituite da specifici luoghi ed edifici aventi caratteristiche di eccellenza, ossia da progettare per divenire ambientazioni architettoniche simboliche della capacità creativa e tecnologica della nostra epoca.
L’insieme di queste opere, da realizzare ognuna su progetto di uno specifico architetto da individuare tramite concorso di idee o affinità tematiche per edifici realizzati, costituirebbe il patrimonio “museale” architettonico del sistema.
L’attrattività di questo patrimonio, insieme a quanto già realizzato od in fase di realizzazione a Valencia, sarebbe veramente straordinaria per valore e per ambientazione.
I connettivi sono invece luoghi e costruzioni aventi il compito di creare la scenografia ideale per le polarità.
Ovviamente si tratta comunque di architetture e paesaggi urbani di alto livello, ma che possono essere gestite attraverso un masterplan sufficientemente approfondito per garantire una elevata qualità delle opere.
Un’altra peculiarità della proposta concettuale riguarda le relazioni e le interazioni tra l’area portuale oggetto del processo di rigenerazione e l’ambito urbano dell’alveo del Turia.
La grande opportunità di aggiungere la foce al processo evolutivo di trasformazione dell’antico fiume viene diffusa lungo l’alveo verso il nucleo storico della città, attraverso la previsione di un collegamento metropolitano sopraelevato, che offre agli utenti ed ai visitatori un panorama unico e straordinario, un percorso con vista inusuale.
Sinergicamente l’antico alveo apporta al processo di rigenerazione contenuti rilevanti:
recupero dell’originario assetto naturale
completamento della trasformazione a parco urbano del percorso fluviale
integrazione delle dotazioni e dei servizi per la cultura e per il tempo libero
evoluzione dei contenuti di modernità ed innovazione del paesaggio urbano.
In definitiva il microsistema urbano relazionato è costituito dai seguenti elementi:
mare - porto sportivo
n° 5 edifici di eccellenza costituenti città-museo (architetture simboliche della capacità creativa e tecnologica della nostra epoca)
connettivo orizzontale costituito da nuovi edifici seriali o recupero architetture esistenti
connettivo verticale costituente città parco (torri liberamente distribuite su parco naturale dotato dei servizi e standards necessari)
collegamento metropolitano sopraelevato
parco del Turia.
